«LE STAGIONI RUSSE» PRESENTANO IN ITALIA I CAPOLAVORI DEL BALLETTO RUSSO

Dal 14 al 27 marzo in Italia andrà in scena il balletto «La Bella Addormentata» del Teatro di balletto a nome di Leonid Jakobson e il programma «Capolavori del balletto russo» che comprenderà i pezzi degli spettacoli del suo repertorio.

In 9 città italiane, di cui 8 nella nostra regione, si potrà apprezzare appieno un’esibizione passionale e una tecnica virtuosa dei migliori ballerini della compagnia russa che quest’anno ha già incantato il pubblico giapponese, francese, tedesco e quello svizzero. Il programma della tournee è un misto armonioso delle opere classiche russe e, com’è naturale, dei сapolavori di coreografia del fondatore del teatro Leonid Jakobson.

Il programma «Capolavori del balletto russo» verrà proposto agli spettatori di Carpi, Fidenza, Vignola, Cattolica, Russi, Casalecchio, Modena, Piacenza e Gorizia. A parte i balletti di culto classici che risalgono all’Ottocento, come «Il lago dei cigni», «La Bella Addormentata» e «Lo Schiaccianoci», faranno parte del programma i pezzi coreografici di Leonid Jakobson: «Il Pas de quatre» con la musica di Vincenzo Bellini e «Il Sesteto» con la musica di W.-A. Mozart del ciclo coreografico «Classicismo – Romanticismo», «Il Valzer viennese» con la musica di I. Strauss e una miniatura di genere «La Baba Yaga» con la musica di M. Musorgsky de «Il ciclo russo».
Il balletto «La Bella Addormentata» è la prima esperienza di collaborazione tra il Teatro di balletto a nome di Leonid Jakobson e il famoso coreografo, maestro e ballerino francese Jean-Guillaume Bart, astro dell’Opéra de Parigi. Dai tempi della prima dell’opera rinomata di Marius Petipa le aspettative del pubblico sono andate avanti, si è evoluta la tecnica del balletto, e quindi lo scopo principale dello spettacolo con cui è stato valorizzato il programma delle «Stagioni russe» è quello di aggiornare il сapolavoro del passato, renderlo attuale per uno spettatore d’oggi. Un’accoglienza calorosa resa allo spettacolo in Russia e all’estero testimonia il fatto che l’obiettivo è stato raggiunto. «La Bella Addormentata» terminerà la tournee a Piacenza al Teatro Municipale, dove la stessa сompagnia ha già dato spettacoli suscitando enorme clamore e dove ritorna su invito della direzione del teatro, e a Modena al Teatro Municipale di Luciano Pavarotti.

Le date nella nostra regione :
14 marzo – Carpi – Teatro Comunale ore 21:00
15 marzo – Fidenza – Teatro Magnani ore 15:00
16 marzo – Vignola – Teatro Ermano Fabbri ore 21:00
17 marzo – Cattolica – Teatro della Regina ore 21:15
19 marzo – Russi – Teatro Comunale ore 20:45
20 marzo – Casalecchio – Teatro Comunale Laura Betti ore 21:00
25 marzo – Piacenza – Teatro Municipale ore 16:00
27 marzo – Modena – Teatro Comunale Luciano Pavarotti – ore 20:30

Il Teatro accademico nazionale di balletto di San Pietroburgo a nome di Leonid Jakobson è una compagnia unica, considerata una perla non solo della città di San Pietroburgo e della Federazione Russa ma di tutta la cultura mondiale moderna. Il Teatro va fiero della sua storia cinquantenale e porta con orgoglio il nome del suo fondatore, grande coreografo russo del Novecento Leonid Veniaminovič Jakobson (1904-1975). Oggi il teatro ospita artisti formati dalle migliori scuole di balletto e dai maestri più esperti, uniti dal desiderio di preservare i capolavori del passato e di crearne dei nuovi. La compagnia fa molte tournee, le decorazioni per gli spettacoli sono in continuo rinnovamento. Il pubblico mondiale ha la possibilità di ammirare i balletti classici russi con i costumi e con le decorazioni sceniche create dagli artisti russi moderni. La compagnia è stata insignita del Premio supremo per il teatro di San Pietroburgo «Zolotoj sofit» («Lo spot d’oro»), del Premio teatrale nazionale russo «Zolotaja masca» («La maschera d’oro») e del Premio Taglioni — un premio europeo di prestigio nell’ambito del balletto.
«Le Stagioni russe» sono un importante progetto di promozione della cultura russa presso gli spettatori europei. Nell’ambito del festival che durerà fino alla fine del 2018, sono programmati più di 250 eventi, tra cui circa 60 concerti di musica sinfonica, più di 50 spettacoli teatrali, più di 40 balletti e un vasto programma delle esibizioni. Gli argomenti e i formati delle performances de «Le Stagioni Russe» sono di una larga gamma che va dai concerti di musica classica agli spettacoli teatrali, dal festival dei giovani cineasti alle esposizioni dei libri d’antiquariato e progetti educativi.
Link del progetto:
http://www.russianseasons.org